Ogni organismo si ritrova quotidianamente a combattere contro infezioni e lesioni, più o meno gravi. Per rispondere a queste minacce, la natura ha creato un meccanismo perfetto: l’infiammazione.
L’infiammazione, detta anche flògosi (dal greco “flogòs” che significa infiammare, ardere), consiste in una lunga serie di risposte fisiche e chimiche, messe in atto dall’organismo per poter eliminare gli agenti nocivi presenti e in seguito riparare i tessuti danneggiati.
A causa delle sostanze prodotte e dei meccanismi coinvolti in questo processo, l’infiammazione si manifesta con 5 segni tipici:
- Calore (dove può essere percepito attraverso la pelle)
- Rossore (dove visibile attraverso la pelle)
- Gonfiore
- Dolore
- Alterazione della funzionalità della parte coinvolta
Questi segni tipici vanno a creare il senso di “fastidio” che si percepisce nel momento in cui è in atto un’infiammazione, e possono essere tenuti sotto controllo con farmaci
La natura ha da sempre i giusti rimedi per l’infiammazione
Prima della nascita dei farmaci, gli antichi si affidavano a preparati derivanti da piante per tenere sotto controllo infiammazioni e dolore.
Anche oggi si può ricorrere a rimedi naturali di comprovata efficacia, da utilizzare da soli o in associazione ai farmaci per ridurne il dosaggio.
La curcuma, ad esempio, è in grado di contrastare l’infiammazione agendo sulle citochine proinfiammatorie (sostanze alla base delle reazioni chimiche dell’organismo in corso di infiammazione).
Esistono inoltre antinfiammatori di derivazione naturale definiti “endocannabinoidi”, perché agiscono sui recettori cannabinoidi che controllano l’infiammazione: è il caso ad esempio della PEA (contenuta in latte, tuorlo d’uovo, semi di soia, arachidi), scoperta nel 1993 dal premio Nobel
Rita Levi Montalcini, o del Beta-cariofillene (contenuto nell’olio essenziale di pepe nero).
Uno dei tipici segni dell’infiammazione è il gonfiore, conseguente ad edema. Con edema si intende un accumulo di liquidi tra le cellule e i tessuti, derivante da un’alterata permeabilità dei capillari presenti nella zona soggetta a infiammazione. Per ridurre il gonfiore ed eliminare i liquidi in eccesso, la natura ci mette a disposizione la bromelina (contenuta nel gambo d’ananas) e la mirtillina (contenuta nel mirtillo nero): si tratta di sostanze che regolano la permeabilità capillare e facilitano l’espulsione dei liquidi in eccesso attraverso le urine.
È sempre importante chiedere il consiglio del proprio Veterinario quando il nostro cane o gattonpresenta dolore o infiammazione: con le sue conoscenze, il Veterinario potrà consigliare la terapiabpiù adeguata per ridurre il disagio del nostro animale.
dott.ssa Valentina Bregoli, Medico Veterinario
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Il consiglio di NUTRIGEN:
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dell’infiammazione e del dolore ad essa associato. Contiene curcuma e Pea, dalle riconosciute
proprietà antinfiammatorie, oltre a bromelina e mirtillo nero per la riduzione degli edemi e del
gonfiore. Può essere utilizzato in ogni tipo di infiammazione, come cistiti, artriti, traumi, e anche
dopo interventi chirurgici.